Sei su dieci: oltre la metà degli italiani coltiva verdure per autoconsumo in terrazzo, in giardino o addirittura in casa. E i dati potrebbero essere destinati a crescere, visto che sempre di più si percepisce l’importanza di autoprodursi, anche solo in parte, il cibo che si consuma.
Ed è bene ricordare che nella dichiarazione dei redditi di quest’anno debutta lo sconto fiscale riservato agli interventi per il “verde” delle abitazioni. Si tratta del bonus verde introdotto dalla legge di Bilancio per il 2018 e che è stato prorogato anche per il 2019.
La detrazione Irpef è pari al 36% e si applica alle spese (fino a 5mila euro) sostenute per la “sistemazione a verde” di aree scoperte private degli edifici, comprese pertinenze, recinzioni, impianti di irrigazione, e per la realizzazione di pozzi, coperture a verde e giardini pensili.
Il PeR, ben consapevole dell’importanza dell’autosufficienza e dell’autoproduzione per un impatto sostenibile sul pianeta e sui consumi, propone quindi un percorso formativo pratico per imparare a coltivare in assenza di terreno di proprietà e per produrre alimenti vegetali sia all’esterno in giardino, che sul terrazzo, sui tetti e anche all’interno della propria abitazione.
Le date del corso (in due edizioni), sia teorico che esperienziale e pratico, sono: 26-27 ottobre 2019 e 28-29 marzo 2020.