Oggi c’è nuovo modo di partecipare allo sviluppo del Parco dell’Energia Rinnovabile.

E’ trascorso un anno.  Abbiamo incontrato tanti amici, ricevuto molti consigli, abbiamo organizzato dibattiti e partecipato a conferenze.
Tutte queste esperienze ci hanno indicato la direzione da seguire per rendere ancora più concreto il progetto del PeR affinché i risultati ottenuti qui al Parco siano validi per tutti ed  in ogni situazione.

Stiamo elaborando un nuovo modo di permettervi di partecipare alla vita del Centro anche dalla vostra casa.
Per ricevere informazioni più ampie su questo progetto che stiamo elaborando ci potete contattare alla nostra mail:

scrivi@per.umbria.it

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Il PeR nasce in Umbria, tra Todi ed Amelia nel comune di Guardea, ad un’altitudine di 560m., in un’area rurale “integra”, lontano da industrie ed insediamenti produttivi. La proprietà si estende su una superficie di sei ettari ricadente nell’obbiettivo 2 dei programmi comunitari.

Sul terreno era presente il rudere un antico casale. Oggi, dopo aver ottenuto le regolari concessioni, è stato completamente ricostruito  il vecchio centro aziendale per circa 800 mq e rimessi in coltura i terreni circostatnti.

La Nostra società ha gia realizzato:

• la ristrutturazione del suggestivo casale di fine 800 rivestito in pietra comprendente

3 junior suite , 3 camere  e 2 appartamenti , uffici, una aula didattica, un  ristorante ed una sala comune, una sala convegni per complessivi 800 mq totalmente arredati.

• una abitazione in pietra ad un piano di 30 mq. denominata

“casa energia zero”.

• la realizzazione di un “parco tecnologico ambientale” esteso su tutta l’azienda

agricola in conversione biologica di 8 ettari come luogo di attrazione per visitatori     giornalieri, scuole, fornito di installazioni fisse aventi scopo didattico ed utilizzate   dall’azienda per il suo funzionamento in fase di ultimazione.

• La riattivazione colturale di tutta l’area agricola con un orto per l’autosufficienza del centro, un frutteto, un oliveto, un allevamento di ovini e animali da cortile un area paddock per cavalli, 1000 metri quadrati di serre, un trattore con pala caricatrice e retro scavatore, rimorchio agricolo con cisterne, camion con gru, e vari atri macchinari agricoli.

I fabbricati nel totale rispetto dei caratteri tipici delle costruzioni rurali, sono progettati per raggiungere con l’uso di materiali accuratamente selezionati il massimo risparmio dei consumi energetici ottimizzando l’isolamento termico, con particolare cura nella coibentazione del tetto, l’isolamento acustico, il consumo di acqua.

Il corretto orientamento nord/sud, rapporto spazi interni/esterni, utilizzo di finiture per pareti

e pavimenti unicamente con prodotti naturali e traspiranti seguono le regole dettate dall’architettura biologica (bioarchitettura).

L’insieme delle soluzioni adottate hanno l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale ed azzerare

il rilascio di sostanze inquinanti.

Il riscaldamento di tutti gli ambienti è realizzato con diffusori collocati nel pavimento.

Le costruzioni dotate di varie fonti di energia alternativa quali: pannelli solari, pannelli fotovoltaici, generatori eolici, sonde geotermiche, con sofisticati sistemi di recupero acque grigie e riciclo di rifiuti organici, permettono un elevato risparmio dei costi di gestione, aumentano il loro valore immobiliare e con le loro caratteristiche al momento veramente uniche per una struttura agrituristica costituiscono motivo di valida promozione commerciale per suscitare interesse della clientela.

Negli 8 ettari di proprietà di “Etic Italia” si svilupperà l’azienda agricola concepita come parco tecnologico ambientale. Il parco una realtà totalmente unica nel centro Italia, è uno spazio  dedicato alla sensibilizzazione verso una dimensione eco-sostenibile rivolta a scolaresche, insegnanti, visitatori ed ospiti delle strutture ricettive gestite dalla società, divenendo un

museo del vivere sostenibile.

Il funzionamento di tutte le istallazioni come le serre, i pozzi, gli impianti per l’alimentazione degli animali, recinzioni, irrigazione, recupero e filtraggio delle acque avverrà con l’applicazione di moderne tecnologie senza l’impiego di energia proveniente da combustibili fossili.

L’azienda sarà realizzata come un centro didattico dotato di percorsi organizzati, cartelli informativi e altri materiali.

Il centro è concepito come “Eco site” (Sito ecologico).

Come già sperimentato all’estero con grande successo di pubblico e con l’interesse degli organismi scientifici in centri esistenti in Inghilterra (www.cat.org.uk) e Stati Uniti (www.solarliving.org) la formula offre infinite possibilità di sviluppo.

Nuove ed interessanti proposte per il turismo come il consumo di alimenti biologici ottenuti

con fonti alternative non inquinanti cotti con i raggi solari, corsi divulgativi sulle energie alternative, sperimentazioni pratiche con le attrezzature installate, la produzione di materiale informativo sulle esperienze della vita del centro, la commercializzazione di prodotti testati anche dai clienti, rendono il progetto aperto ad ulteriori iniziative che il mercato mostrerà di essere pronto a recepire.

L’ampia gamma di proposte dalle visite ai corsi, dalla cucina tipica ai soggiorni ricreativi,

dalla pura vacanza alla scoperta di nuovi interessi ha anche lo scopo di prolungare il periodo

di impiego della struttura turistica oltre i consueti mesi estivi e le feste tradizionali.